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Tag: Giornale d’Italia

  • Maggio 17, 2018

Lo sguardo di Mazzini sull’Adriatico orientale

Il patriota genovese colse le distinzioni nel mondo slavo che gravitava sulle terre irredente Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Nel 1866 Giuseppe Mazzini espresse profonda preoccupazione riguardo le sorti degli italiani che al termine della Terza guerra d’indipendenza si trovarono ancora sotto la dominazione austriaca: egli si riferiva a quanti abitavano a Trento, Trieste, Gorizia ed in Istria […]

  • Maggio 2, 2018

Le tragiche giornate di maggio

Il 1° maggio 1945 Tito vince la “corsa per Trieste”: deportazioni, infoibati e stragi in tutta la Venezia Giulia  Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Bandiere tricolori, canti patriottici, reduci della guerra, partigiani che hanno fatto la Resistenza e ragazzi sfilano per le strade di Trieste il 5 maggio 1945: raffiche di mitra, morti, fucilate, feriti, urla pronunciate in una […]

  • Aprile 25, 2018

I partigiani comunisti triestini eliminati dai titini

La “delazione slava” portò all’eliminazione dei dirigenti del PCI contrari all’espansionismo jugoslavo Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Con il consolidarsi del regime di Benito Mussolini in Italia, la Francia diventò il luogo in cui gli antifascisti che volevano scampare alla repressione meglio riuscirono a concentrarsi ed organizzarsi. L’invasione tedesca nella primavera del 1940, l’entrata in guerra […]

  • Aprile 20, 2018

Tito contro la resistenza patriottica giuliana

Il Capitano dei Carabinieri di Pola Casini organizzò un nucleo partigiano italiano in Istria Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Si comincia finalmente a parlare dell’eccidio delle Malghe di Porzûs, in cui il 7 febbraio 1945 i vertici della brigata partigiana patriottica Osoppo vennero eliminati dai gappisti del Partito comunista di Udine, i quali avevano anteposto all’appartenenza nazionale la lealtà […]

  • Aprile 13, 2018

Capodistria capitale dell’irredentismo

La cittadina istroveneta fu uno dei fulcri dell’italianità adriatica Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Nei primi anni del Novecento un fermento culturale patriottico aveva reso Capodistria il punto di riferimento dell’irredentismo istriano, come ebbe modo di riconoscere perfino Gabriele d’Annunzio: “I nomi hanno i loro fati. La città natale dell’eroe marino [Nazario Sauro, ndr] chiamarono gli antichi nostri […]

  • Aprile 6, 2018

Pola, Fiume e Zara affondano

I tristi presagi della disfatta navale di Capo Matapan, che segnò un duro colpo per la flotta italiana Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Nella politica di potenza che il fascismo cercò di esercitare rientrava anche il proposito di rendere nuovamente il Mediterraneo il Mare nostrum. Così facendo si andava a confliggere con la potenza navale francese (l’affaccio mediterraneo […]

  • Marzo 30, 2018

Istriani e dalmati in difesa di San Marco

Nel marzo 1848 la rinascita della Repubblica di Venezia raccolse entusiasmo nell’Adriatico orientale  Pubblicato su Il Giornale d’Italia  170 anni fa avvenne quella che gli storici definirono “la Primavera dei popoli”: riaffiorarono gli ideali della Rivoluzione francese che un trentennio di Restaurazione non era riuscito a reprimere e che già negli anni Venti avevano dimostrato una certa […]

  • Marzo 20, 2018

La Dichiarazione tripartita mai realizzata

Il 20 marzo 1948 le potenze occidentali promisero all’Italia la restituzione del Territorio Libero di Trieste Pubblicato su Il Giornale d’Italia  “I governi americano, britannico e francese hanno deciso di raccomandare che il Territorio Libero di Trieste sia posto di nuovo sotto la sovranità italiana, ciò che appare la soluzione migliore se si vuol tener conto […]

  • Marzo 13, 2018

I Centri di Raccolta Profughi in Italia

Nuove pubblicazioni descrivono i luoghi in cui vennero concentrati i nostri connazionali provenienti dall’Adriatico orientale  Pubblicato su Il Giornale d’Italia  Stazione terminale della via crucis dell’esodo del 90% della comunità italiana radicata da secoli sulle coste dell’Adriatico orientale, i 109 Centri Raccolta Profughi sparpagliati nel territorio italiano, isole comprese, hanno rappresentato anche per anni e lustri la squallida […]

  • Marzo 9, 2018

Il mare Adriatico, lago di Venezia

La Serenissima garantì quella convivenza etnica poi demolita dal divide et impera asburgico Pubblicato su Il Giornale d’Italia  I primi a provarci furono i più ferventi sostenitori del Regno dei Serbi, Sloveni e Croati sorto al termine della Prima Guerra Mondiale; nel corso della Seconda Guerra Mondiale si cimentarono gli ustaša prima e in seguito i nazionalisti croati che si […]