VASTO. Sono due le iniziative organizzate dal “Comitato 10 Febbraio” per ricordare, anche a Vasto, la tragedia delle foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata. Entrambe mercoledì 11 febbraio: alle 9:00 celebrazione al Monumento ai Caduti in Piazza Caprioli con autorità civili, militari, religiose ed associazioni, e con la partecipazione di rappresentanze delle scuole medie della città; alle 10:30, invece, convegno di approfondimento alla Sala Conferenze degli ex Palazzi Scolastici di Corso Italia. Qui, sarà il prof. Antonio Fares a raccontare ai ragazzi delle scuole superiori, quel pezzo di storia per anni sconosciuto ai più, e Magda Rover a testimoniare quanto lei stessa, esule istriana, ha vissuto. Toccherà a @Marco.diMicheleMarisi, Responsabile del Vastese del “Comitato 10 Febbraio”, introdurre e moderare entrambi gli eventi.
“È un’operazione verità quella che da anni con il ‘Comitato 10 Febbraio’ stiamo portando avanti, e queste due iniziative sono inquadrate in un ampio calendario volto a far conoscere quel pezzo di storia del nostro Paese che volutamente e colpevolmente per troppo tempo è stato tenuto nascosto” ha spiegato Marco di Michele Marisi, il quale ha sottolineato come siano “stati migliaia e migliaia gli italiani che nel secondo dopoguerra venivano gettati nelle foibe, cavità carsiche che si inoltravano per decine e decine di metri nel sottosuolo, e che in altri casi invece venivano deportati in veri e propri campi di concentramento; così come sono stati altrettanti i nostri connazionali costretti ad abbandonare la propria terra per sfuggire alla follia dei partigiani di Tito e di quelli italiani. E dopo il sangue – ha chiosato il Responsabile del Vastese del ‘Comitato 10 Febbraio’ – il dimenticatoio: per un periodo lunghissimo di tempo, quella che è stata una vera e propria pulizia etnica degli italiani con l’unica colpa di essere appunto tali, è stata avvolta dal silenzio dei libri di scuola e peggio ancora delle Istituzioni. Da qualche anno – ha aggiunto – con sforzi enormi e cercando di vincere la resistenza di chi vorrebbe continuare a nascondere quei crimini, stiamo raccontando un pezzo doloroso della storia italiana con lo scopo di costruire un’Italia che sappia promettere a se stessa prima che agli altri, che mai più nessun Popolo subirà nell’indifferenza e nell’ostilità dei suoi fratelli, quello che ha subìto il Popolo giuliano.”
Entrambe le iniziative sono state organizzate dal “Comitato 10 Febbraio” in collaborazione con “Giovani In Movimento” e “Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia”, ed hanno ottenuto il patrocinio gratuito del Comune di Vasto e della Provincia di Chieti.
LE ALTRE INIZIATIVE NEL VASTESE E NON SOLO. Il calendario di manifestazioni messo a punto dal “Comitato 10 Febbraio” nel Vastese ed in generale nella provincia di Chieti è ampio.
Venerdì 6 febbraio appuntamento a Casalbordino, alle ore 9:00 in Largo delle Foibe, nei pressi del Santuario della Madonna dei Miracoli: celebrazione con autorità civili, militari, religiose ed associazioni, patrocinata dal Comune di Casalbordino e dalla Provincia di Chieti. Stesso giorno, alle 11:30 però, celebrazione ufficiale in Piazza Roma a Villalfonsina, con il patrocinio del Comune di Villalfonsina e della Provincia di Chieti. Sabato 7 alle 9:00, invece, è la volta di Scerni, in Piazza De Riseis: anche qui manifestazione con le autorità, patrocinata dal Comune di Scerni e dalla Provincia di Chieti; sempre sabato 7, alle 11:30 in questo caso, identica iniziativa a Pollutri, in Piazza Giovanni Paolo I, con il patrocinio del Comune di Pollutri e della Provincia di Chieti.
Modalità diversa lunedì 9 alla Sala Multimediale del Municipio di Cupello che ha patrocinato l’iniziativa assieme alla Provincia: dalle ore 9:30, convegno dell’esule Magda Rover con le scuole del paese. Poi, alle 11:00, all’Istituto Comprensivo “G. Rossetti”, scuola primaria di Vasto, in Via Bachelet, incontro con i bambini. Martedì 10, “Giorno del Ricordo”, invece, è a Chieti la manifestazione con autorità civili, militari, religiose ed associazioni: appuntamento alle 10:00 alla Villa Comunale per la posa di una corona d’alloro, con l’intervento, tra gli altri, dell’esule Icilio Degiovanni. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Chieti e dalla Provincia. Alle 12:00, sempre a Chieti, convegno all’Istituto Tecnico Statale “Galiani – de Sterlich” e successiva proiezione del documentario “Foibe, martiri dimenticati”. Penultimo appuntamento è a San Salvo. Per la verità, doppio appuntamento nella stessa città: alle ore 10:30 di giovedì 12, convegno all’Istituto d’Istruzione Superiore “R. Mattioli” con il prof. Antonio Fares, ed alle 12:00 deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, in Piazza Roma; entrambi gli eventi sono patrocinati dal Comune di San Salvo e dalla Provincia di Chieti. Ultima iniziativa è di nuovo a Chieti, lunedì 16
alle 11:00, all’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi di Savoia”: saranno, come in tutte le iniziative, i ragazzi i protagonisti del dibattito.
Oltre agli appuntamenti previsti a Vasto, anche gli altri sono organizzati dal “Comitato 10 Febbraio” presieduto da Marco di Michele Marisi, in collaborazione con “Giovani In Movimento” e con “Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia”. Le anifestazioni tutte, sono realizzate senza alcun contributo economico pubblico.
Il Giorno del Ricordo a Vasto (CH)
Post Tags : Vasto