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A Santa Marinella “Se il Parco è della Pace su Norma tutto tace”

  • Novembre 29, 2023

A Santa Marinella “Se il Parco è della Pace su Norma tutto tace”

Il circolo di Santa Marinella (Roma) del Comitato 10 Febbraio, ringrazia i numerosi cittadini che di loro spontanea iniziativa, hanno promosso l’inattesa campagna “Se il Parco è della Pace su Norma tutto tace”.
Questa faceva riferimento al fatto che nell’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale di Santa Marinella, vi fosse l’intestazione del parco della “Quartaccia” e per il luogo pubblico su Norma Cossetto vi fosse un reiterato silenzio.
È a tale riguardo che da circa tre anni, nonostante l’intestazione di un luogo pubblico alla martire italiana sia stato votato e successivamente individuato, si siano perse le tracce del provvedimento.
L’individuazione del sito, l’ex parco dei mostri, era stata concordata con l’amministrazione comunale e nonostante fosse stato appurato il fatto che, presso tale area sarebbe stata edificata una mensa scolastica, ciò non avrebbe inibito la possibilità di intestare il piccolo slargo prospicente proprio a Norma Cossetto.
Elemento quest’ultimo, portato all’attenzione della maggioranza consiliare anche dalla consigliera Ilaria Fantozzi che ringraziamo. All’ultimo appuntamento dell’assise cittadina, proprio in occasione della votazione del punto sulla intestazione del parco della Quartaccia è appunto intervenuta a riguardo circa questa disparità di trattamento. La risposta del Consigliere Minghella circa una presunta dimenticanza sulla questione, speriamo possa stimolare a questo punto un deciso riscatto, per una rapida soluzione della vicenda.
Considerata la differenza di velocità con la quale sono stati intestati gli ultimi luoghi nella nostra cittadina, riteniamo a questo punto indifferibile una assunzione chiara di responsabilità e una scadenza effettiva, da parte del consigliere Minghella, del Sindaco Tidei e da tutta l’amministrazione comunale, in particolare dalla componente femminile che dovrebbe essere sensibile ad una vicenda che riguarda una donna italiana, sequestrata, torturata, stuprata, barbaramente uccisa e gettata in una foiba, per il il solo fatto di essere italiana.
Riteniamo che vedere intestato un luogo dignitoso ad una eroina italiana, medaglia d’oro al merito civile, possa rappresentare un assoluto vanto per tutti i cittadini di Santa Marinella.
Il direttivo del Comitato 10 Febbraio di Santa Marinella