MONFALCONE (GO) – IL COMITATO 10 FEBBRAIO SOSTIENE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NELLA SUA VOLONTA’ DI RICORDARE NORMA COSSETTO
«Il Comitato 10 Febbraio ha promosso l’iniziativa “Una Rosa per Norma”, alla quale hanno aderito amministrazioni comunali, associazioni di esuli istriani, fiumani e dalmati, patriottiche e culturali in tutta Italia e anche all’estero, tanto nell’edizione 2019 quanto nel 2020, nonostante le restrizioni pandemiche. Pertanto vediamo certamente con favore l’iniziativa del Comune di Monfalcone, in provincia di Gorizia, di voler dedicare una rosa bianca in pietra a Norma Cossetto, andando ad incastonare il manufatto in una gradinata di nuova realizzazione nell’ambito del Porticciolo Nazario Sauro, altro nome caro alla storia dell’italianità adriatica» dichiara Emanuele Merlino, Presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio.
Purtroppo, però, come avvenuto in occasione di alcune intitolazioni toponomastiche, non mancano le voci polemiche e discordanti, insensibili tanto alla vicenda tragica di una ragazza di 23 anni violentata e gettata in una foiba ancora agonizzante quanto alla ricostruzione storica che ha suffragato la decisione del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi di assegnarle la Medaglia d’Oro al Valor Civile, dopo che già nell’immediato dopoguerra l’Università di Padova, ove lei studiava, le aveva conferito la laurea honoris causa.
«È tuttavia importante – aggiunge Francesca Tubetti, dirigente nazionale del Comitato 10 Febbraio – che l’amministrazione comunale di Monfalcone, località che peraltro visse il terrore dei 40 giorni di occupazione jugoslava alla fine della Seconda Guerra Mondiale come Gorizia, Trieste, Fiume e l’Istria, intenda intitolare un luogo a Norma Cossetto come contributo per diffondere la conoscenza di una tragedia che è ormai patrimonio di tutta la comunità nazionale. Possa questa rosa bianca incastonata nella scalinata rappresentare un ricordo condiviso nel cuore di tutti».
Comitato 10 Febbraio
Roma, 23 marzo 2021